Prima costruisci la tua sauna, in seguito la tua casa. Ci sarà un motivo se un antico detto finlandese recita così? La risposta è sì. La sauna finlandese è, nonostante le sue antichissime origini, radicate nella popolazione nordica, infatti, il toccasana ottimale per liberarsi dalle tensioni mentali e fisiche.
Il legno adoperato per la sua costruzione sprigiona un intenso profumo naturale. Un vero e proprio piacere olfattivo capace di stimolare il riequilibrio intrinseco delle condizioni psicofisiche.
“La cultura del calore” accompagna, ancora oggi, il relax dell’essere umano.
Immagina di aver avuto una giornata stressante, tra impegni di lavoro e vita frenetica, e poter ritrovare il benessere quotidiano direttamente in casa tua con la sauna finlandese. Non sarebbe fantastico?
Dalle origini, ai benefici fino alle diverse tipologie. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla sauna finlandese.
Le origini
Come accennato, la sauna finlandese ha origini piuttosto antiche. Pare, infatti, che la sua nascita risalga all’anno 1110. Le antiche saune erano realizzate ed impiegate principalmente ad uso abitativo per le stagioni invernali e come metodo di riscaldamento si utilizzava il fuoco. Veniva acceso un focolare a legna su pietre interne, poi bagnate con l’acqua per produrre il vapore responsabile dell’aumento di calore avvertito.
In Finlandia, la sauna è percepita come una cultura ed un vero e proprio stile di vita. Non a caso, se ne contano una ogni due abitanti. Con l’andare del tempo le proprietà benefiche della sauna hanno fatto capolino anche in Europa e negli Stati Uniti, diffondendosi sempre di più.
Il funzionamento della sauna finlandese
La sauna finlandese, detta anche sauna secca, non è altro che una stanza ricoperta da legno di pioppo, ontano, abete e pino. Tutte queste tipologie di legname non sono trattate al fine di evitare – complici le alte temperature – una dispersione dei composti chimici nell’aria.
Non mancano senz’altro oggetti di design, capaci di garantire un relax total, come le panche posizionate su diversi livelli.
Focalizzandoci sulla temperatura c’è da sottolineare che, generalmente, è compresa tra gli 80° e i 90°. Tale calore viene prodotto gettando dell’acqua su pietre laviche calde, la cui reazione fisica creerà il vapore con un’umidità tra il 10 e il 20%. Inoltre, il grado di calore sarà maggiore in corrispondenza delle panche altre e ridotto per quelle più basse.
A regolare e monitorare il tutto ci sarà un termostato, garante soprattutto di un’efficace sicurezza.
A tal proposito, per evitare sbalzi di pressione, è bene alternare momenti passati all’interno della sauna, con altri trascorsi sotto la doccia o, addirittura, bagni in acqua fredda.
Ultimamente è sempre più in auge mischiare gocce e oli essenziali nell’acqua per godere appieno dei benefici connessi all’aromaterapia, ma c’è da dire che la sauna originale non prevede l’uso di nessun aroma, tantomeno della musica rilassante o di luci accese.
Sauna finlandese: tutti i benefici su mente e corpo
La sauna finlandese è celebre per le svariate qualità benefiche apportate sia alla mente che al corpo. Nel primo caso si basa sul concetto di idroterapia. Parliamo di un sistema in cui l’acqua ed altri stimoli (termici, chimici e meccanici) sono sfruttati la cura e la depurazione del corpo.
Per questo motivo, conoscere nel dettaglio il funzionamento di una sauna è imprescindibile per accrescere la sensazione di benessere.
Nello specifico tra i tanti benefici riscontrabili dopo una sessione di sauna ci sono:
- La depurazione dell’organismo, grazie alla sudorazione;
- Eliminazione dei radicali liberi, delle tossine e dei metalli pesanti;
- Dilatazione dei pori della pelle, con correlati effetti benefici sulla cellulite e la pulizia dell’epidermide;
- Rafforzamento del sistema immunitario. La sudorazione consente di eliminare i batteri, responsabili delle infiammazioni, e prevenire la febbre;
- Alleviamento di microlesioni e tensioni muscolari, merito della dilatazione dei vasi sanguigni prodotta dal calore;
- Effetto decontratturante dei muscoli;
- Smaltimento dei cataboliti;
- Miglioramento della respirazione e circolazione;
- Prevenzione di infarti e ictus.
Questi sono alcuni dei vantaggi relativi alla struttura fisica, ma ve ne sono altrettanti correlati alla mente.
- Produzione di endorfine;
- Maggiore qualità del sonno;
- Riduzione di ansia e stress.
Ti sveliamo una curiosità. Sapevi che si può fare la sauna finlandese senza indossare alcun indumento? Ciò perché, in origine, la temperatura interna toccava quasi i 100° e per abbassare il rischio di collasso la si faceva totalmente nudi.
Quando è sconsigliato fare una sauna
È vero, la sua apporta tantissimi benefici, ma bisogna tener presente i possibili rischi e le eventuali controindicazioni.
La sauna è sconsigliata:
- Nella presenza di alcune patologie come l’epilessia, problemi cardio-vascolari e respiratori;
- Durante la gestazione o il ciclo mestruale;
- In età adolescenziale;
- Se si è affetti da malattie cutanee o infiammazioni.
Sauna finlandese: i consigli per farla al meglio
Il tempo di permanenza all’interno della sauna varia in base alla tipologia di sauna e alla predisposizione fisica personale.
Se è la prima volta che vi sottoponete a un ciclo di sauna, la durata minima è di 8 minuti. Man mano che il vostro organismo si abitua potete aumentare fino a 15-20 minuti. Nel caso di un sanarium o un bagno turco, sarà possibile protrarre le tempistiche, grazie alle temperature più basse.
Spostando l’attenzione su un altro fronte, ci sono delle piccole accortezze o consigli extra che vi suggeriamo per migliorare i benefici della sauna finlandese.
Prima dell’inizio del trattamento di benessere è consigliabile uno spuntino, prediligendo frutta di stagione o yogurt. Come bevanda, invece, è preferibile il consumo di camomilla o tisane, aventi entrambi la funzione di regolare l’emissione del sudore. È molto importante introdurre la giusta quantità di liquidi nell’organismo, così da ripristinare i sali minali, dato il potere della sauna di far perdere notevoli quantità di liquidi.
Troviamo, poi, altre regole che regolamento l’accesso alla sauna:
- Vietato l’uso di costumi. Potrebbero provocare reazioni epidermiche causate dall’emissione di sostanze chimiche nocive;
- Divieto di indossare anelli, orecchini, bracciali, orologi, occhiali. A causa dell’eccessivo calore potrebbero surriscaldarsi e bruciare la pelle.
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