Arrivare a casa dopo una giornata di lavoro e potersi godere il piacere di un buon bagno rilassante è il massimo. E poi, si sa. L’acqua è salute, anche quando è vapore. Un trattamento di bellezza che tiene conto di questo aspetto e che viene praticato fin dall’antichità è il bagno turco.
Chiamato anche hammam, è un tipo di sauna con la particolarità che il calore è generato direttamente dall’umidità dell’acqua calda.
Ma vuoi sapere davvero di cosa si tratta? Oppure, quali sono i suoi benefici?
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul bagno turco.
A cosa serve il bagno turco?
Il bagno turco non è altro che un bagno di vapore che aiuterà a purificare il corpo e, soprattutto, a rilassarsi. Chiaramente, questi sono solo due dei principali benefici del bagno turco. Nello specifico, questo tipo di bagno è caratterizzato da un calore umido che può raggiungere il 100% di umidità e da temperature comprese tra 55 e 70 gradi.
Insomma, è l’esatto contrario della sauna finlandese, la quale ha una percentuale minima di umidità (15-20%) e raggiunge temperature un po’ più elevate, tra gli 80 e i 90 gradi.
Curiosità: nell’antica popolazione araba, inizialmente, il rituale del bagno turco aveva un significato religioso. Tramite questo, infatti, ci si avvicinava ad Allah.
Bagno turco: quali sono le diverse fasi?
Lo scopo originario, ma anche uno dei principali benefici del bagno turco, è la guarigione e il recupero dell’anima e del corpo attraverso il rilassamento. Questo si ottiene applicando saponi con oli essenziali, come quello di lavanda. Successivamente si procede con l’esfoliazione, di solito eseguita con sali marini e olio d’oliva, seguita da un piccolo aumento della temperatura e una doccia fredda.
Tuttavia, una delle cose più importanti da ricordare quando si fa un bagno di vapore è bere molta acqua. In questo modo si evita la possibile disidratazione dovuta alla sudorazione e alla perdita di liquidi che può essere causata dal trattamento.
Inoltre, per aumentare i benefici, si può fare una doccia calda prima di entrare nella vasca, mentre alla fine si può anche fare un pediluvio.
Ma dopo essersi riscaldati, quali sono le fasi per fare il bagno turco?
Dopo aver eseguito tutti i passaggi sopra descritti per godersi il bagno, si inizia sedendosi sul marmo per 15-20 minuti. Poi, in secondo luogo, per massimizzare gli effetti positivi del bagno di vapore, ci si avvolge in un asciugamano di cotone o in un altro tessuto traspirante.
Dopodiché si può optare per una doccia calda o, a seconda del bagno turco, spostarsi in una stanza con una temperatura più alta. Per ultimo, si può sempre terminare la seduta a vapore con una doccia fredda.
Bagno turco: tutti i benefici del rituale
Gli effetti benefici del bagno turco sono sia fisici che mentali. Qui di seguito vediamo i 3 più rilevanti e significativi.
1. Rinnovamento cellulare ed eliminazione delle tossine
Grazie al vapore, i pori del viso si dilatano. Il risultato? Una pelle liscia e priva di impurità. Da questo ne conseguono tantissimi effetti positivi sull’incarnato.
Ma non solo. Con il bagno turco si riducono persino i problemi della pelle, come l’acne o la dermatite.
2. Aiuta il sistema nervoso e respiratorio
Il vapore stimola il sistema nervoso, favorendo la circolazione e il rilassamento. D’altra parte, il bagno di vapore è perfetto anche per riprendersi da uno sforzo intenso.
Infatti, la sua assunzione permette al sistema cardiorespiratorio di aumentare la capacità di scambio di ossigeno.
D’altra parte, il vapore umidifica le vie respiratorie, un effetto perfetto per sinusiti, raffreddori, tosse e altri problemi legati alle malattie respiratorie.
3. Effetti rilassanti
Infine, questo bagno di vapore rilassa il corpo e, se si riesce a fuggire dalla routine giornaliera, anche la mente. Pertanto, è possibile combattere lo stress e l’ansia causati dalla vita quotidiana, di cui soffrono sempre più persone.
Controindicazioni: chi non può sottoporsi al rituale?
Abbiamo già visto che i benefici del bagno di vapore sono numerosi. Al contrario, è anche importante essere consapevoli delle controindicazioni che può avere per alcune persone. Oppure, per le persone che soffrono di determinate patologie.
Non a caso, per le persone che soffrono di disturbi della pressione sanguigna o di vene varicose, il bagno turco è sconsigliato poiché il vapore e il calore possono peggiorare questi disturbi. Inoltre, fra i soggetti a cui è sconsigliato l’uso ci sono le persone con problemi cardiovascolari. Gli stessi dovrebbero evitarlo perché le temperature elevate possono addirittura raddoppiare la frequenza cardiaca da 70 a 104 battiti al minuto.
Comunque, in generale, lo stesso discorso va fatto anche per le donne in gravidanza e per tutti gli anziani.
Ora che abbiamo parlato di tutti i benefici del bagno turco, cosa aspetti a provarlo? Hai ancora qualche dubbio? Parliamone insieme nei commenti.
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